Coronavirus, lettera ai capi e alle capo AGESCI
In questi giorni stiamo vivendo come tutti voi la preoccupazione rispetto al contagio da Coronavirus nel nostro paese.
Siamo chiamati anche noi ad un “grosso sforzo di responsabilità collettiva”, attenendoci a quanto indicato nei decreti, nelle ordinanze e nelle comunicazioni ufficiali degli enti preposti rispetto alle attività ludiche/educative, dove risultano incluse le attività dei nostri Gruppi.
Alcune Regioni AGESCI hanno già recepito le ordinanze ministeriali rivolte al loro territorio e le ringraziamo per questa cura e tutela nei confronti di capi e ragazzi.
Mai come in questo momento sentiamo importanti i valori della nostra Legge come l’obbedienza, ma anche la capacità di guardare con fiducia la realtà e affrontare le difficoltà che ci si prospettano davanti.
Raccomandiamo in particolare ai capi Gruppo di:
Ø seguire le indicazioni delle autorità competenti nazionali, regionali e locali (Ministero della Salute, Regione e Comuni) legate al proprio territorio;
Ø fare riferimento alle indicazioni del proprio Comitato regionale AGESCI per quanto riguarda la sospensione o la ripresa delle attività;
Ø cercare di rasserenare le famiglie, che legittimamente vivono con ansia questo momento;
Ø evitare allarmismi o estensioni autonome di quanto prescritto nei singoli territori: essere cittadini responsabili ci chiede in questo momento di reperire e mantenersi informati sulle comunicazioni e disposizioni, esclusivamente dagli enti ufficiali e preposti (siti e profili ufficiali del Ministero della Salute, delle Regioni, dei Comuni);
Ø rispettare le misure igieniche per le malattie a diffusione respiratoria indicate dalle autorità sanitarie. Ecco le principali FAQ del Ministero della Salute
Siamo chiamati anche così a compiere il nostro dovere verso il nostro Paese, fidandoci delle decisioni che vengono prese per il bene di tutti.
Mercoledì inizia la Quaresima e ci sentiamo vicini a quelle Comunità, a quei Gruppi che non potranno ritrovarsi insieme a celebrare: cogliamo l’inizio di questo tempo forte per riscoprire l’importanza della preghiera personale, familiare e laddove possibile comunitaria, affidando a Dio anche tutti quelli che sono malati e a chi in queste condizioni è chiamato a curarli.
Donatella Mela e Fabrizio Coccetti – La Capo Guida e il Capo Scout
Barbara Battilana e Vincenzo Piccolo – Presidenti del Comitato nazionale
p. Roberto Del Riccio sj – Assistente ecclesiastico generale
Raccogliamo e concordiamo con la proposta del Comitato Regionale nell’adeguarci alle indicazioni per la giusta gestione dell’emergenza Corona virus. Vi incontriamo il comunicato ufficiale.
Anche dalla Parrocchia:
In ottemperanza alle disposizioni dell’Arcivescovo di Torino, pubblicate domenica 23 febbraio, la parrocchia di Santena sospende per il momento tutte le proprie attività, eccetto la celebrazione delle Sante Messe, fino a nuova disposizione o comunque fino a domenica 1° marzo.
Sono pertanto sospese, oltre a tutte le attività pastorali (catechismo, incontri dei gruppi e quant’altro), sportive (allenamenti e gare in oratorio, prenotazioni delle strutture sportive e quant’altro) e teatrali (spettacoli al Teatro Elios), le celebrazioni dei Santi Rosari per i defunti e tutte le altre celebrazioni che non siano Sante Messe (compresa la celebrazione delle Ceneri in chiesa parrocchiale nel pomeriggio di mercoledì 26 febbraio).
Alla celebrazione delle Sante Messe sono invitati a partecipare, in via cautelativa, soltanto coloro che versano in condizioni di buona salute. Tutte le altre persone si ritengano dispensate da qualsiasi obbligo di precetto religioso, come pure da intenzioni devozionali.
Queste disposizioni rientrano nella necessità manifestata dalle autorità di evitare il maggior numero possibile di contatti fra persone in assemblee pubbliche non necessarie, al fine di arginare la trasmissione del virus COVID-19.
Don Beppe Zorzan, parroco
Vi informiamo non appena avremo maggior informazioni e disposizioni.
La Comunità Capi del gruppo scout Santena 1